Si è proposto ai ragazzi di mettere in pratica gli aspetti appresi attraverso gli incontri con gli esperti allestendo un angolo nel grande giardino storico della scuola in modo che possa diventare un luogo di attrazione, sostentamento e rifugio per molte specie animali autoctone.

Durante l'evento i ragazzi coinvolti nel progetto di alternanza scuola-lavoro con il PNV, hanno presentato al folto pubblico lo scopo del lavoro fatto finora e l'importanza di dare un sostegno alla fauna locale creando corridoi ecologici anche negli ambienti urbani. I ragazzi hanno inoltre fornito molte informazioni sulle specie vegetali recentemente piantumate nell'area dedicata alle specie autoctone.

Il passo iniziale, durante i primi freddi mesi del 2018, sotto la guida della naturalista del PNV Cristina Belloni, è stato discutere della possibilità di fornire agli uccelli risorse alimentari nel periodo invernale e preparare loro mangiatoie con materiali naturali e/o di recupero. I ragazzi hanno inoltre approfondito la conoscenza di alcune specie animali che potrebbero arrivare nel giardino della scuola rendendolo un luogo accogliente per loro.

Inoltre, grazie al contributo della LIPU (Lega Italiana Protezione Uccelli), sono state realizzate delle cassette nido per favorire l’arrivo e la nidificazione di alcune specie dell'avifauna locale. Ai ragazzi il compito di mettere l'impregnante alle cassette nido prima del loro posizionamento nel giardino.

Un incontro con l'entomologo Francesco Barbieri di Farfalle nella testa e la biologa Ilaria Marchi, ha aiutato i ragazzi, anche attraverso l'osservazione diretta di esemplari vivi, ad approfondire il mondo degli insetti, il loro valore come principali impollinatori delle specie vegetali e la loro importanza come indicatori ambientali ed a completamento, abbiamo pensato di installare anche alcune bat box, per incentivare la frequentazione del parco da parte degli amici pipistrelli.

Per il giardino della biodiversità locale ci siamo affidati all'esperta guida del forestale Vittorio Mascagno che ha valutato le piante migliori per attirare il maggior numero di specie animali e ai giardinieri dell'Istituto che curano egregiamente il parco e ci hanno aiutato a creare la prima area del nostro angolo dedicato alla fauna locale. 

Vittorio Mascagno ha inoltre seguito e istruito direttamente gli studenti nel lavoro di piantumazione di alcune piante, li ha condotti a conoscere le essenze scelte per il progetto e altre che sono già presenti nel giardino.